martedì 8 maggio 2007

Accessori per pc? Meglio non perderli

Con mia somma autocommiserazione stamattina prestissimo mi sono accorto di non avere più l'alimentatore del mio notebook! Come sapete, questo sabato l'ho prestato a prof. Talamo, per cui sono andato al Tiziano, dove mi hanno gentilmente consegnato le chiavi della Giotto per una verifica, purtoppo deludente. Torno a casa ed eseguo una ispezione certosina (modello smantellamento), quindi mi rassegno e parto in caccia del ricambio. Decido di trasformare questa beffa in una piccola indagine sui negozi d'elettronica più blasonati...Comincio da Mediaworld di Surbo (località deliziosa per gli amanti del genere horror), nel quale trovo un alimentatore universale Trust a 59,00 e uno cinese (no logo, diciamo), a 49,00. Il personale è indaffaratissimo, quindi non ci perdo tempo e vado a Cavallino, al Pc City, dove credo di risolvere. Qui una ragazza molto gentile non si accorge di avere il pezzo universale (49,00, china) e mi propone di ordinare l'originale...Tempi lunghi, inaccettabile! Voi sapete che ogni azienda (Bmw come Hp) vi dirà sempre che se non usate ricambi originali peste vi colga, ma occore un pò di buon senso. Vado quindi da Unieuro, sempre a Cavallino, dove il commesso mi chiede se ho con me il pc. Io lo guardo perplesso e gli dico che è un hp pavilion dv5000 (come dire, che altro ti serve? Con internet puoi sapere tutte le caratteristiche in 3 secondi). Lui si avvia lemme lemme lungo uno scaffale enorme, e dopo circa un minuto giunge alla conclusione che ha finito gli alimentatori. Gli chiedo quanto tempo ci vuole per far arrivare il pezzo e lui mi dice che non può ordinarmelo! A questo punto ringrazio e vado via molto ma molto perplesso...
Entro da Eldo e vedo che hanno il prodotto della Trust in due varianti per l'auto e solo quello! Io sono quasi tentato di prenderlo con un adattatore, perchè il modello economico viene 29,00, ma la commessa mi dice che non sa se hanno l'adattatore e non sa dirmi se va bene per il mio pc. Insomma, mi dice chiaramente che lei non capisce niente di pc, che se posso aspettare 35 minuti (e qui la mia bocca era a forma di O) prende servizio il collega. Mamma mia. A questo punto sono quasi convinto che dovrò andare in un negozio hp e spendere un capitale, però ho ancora la voglia di tornare a Surbo, questa volta all'Ipercoop, dove trovo un prodotto italiano a 34,90, che è quello che sto usando ora.
Morale della favola: ti vendono i prodotti grossi dove si fanno i soldi veri e ti vendono gli accessori che puoi prendere da solo. Nel momento in cui hai davvero un problema, la grande distribuzione mostra tutti i suoi limiti.
Sogni d'oro.

3 commenti:

lorena ha detto...

caro adverteaser, mi dispiace che il tuo soggiorno salentino si stia rivelando un'esperienza a dir poco fantozziana. Io non so quale sia il tuo background in merito all'episodio descritto, ma per quanto mi riguarda è risaputo che i commessi dei negozi di elettronica valgono quanto il due di spade in una briscola a bastoni! saluti

adverteaser ha detto...

Carissima Lorena, io credo che sia un grosso problema di customer care e di precariato da parte della gdo, che punta alle vendite "facili" di tipo cash and carry. Comunque a Cagliari ho avuto una bella sorpresa proprio alla Auchan, perchè c'erano due ragazzi molto appassionati e aggiornati: infatti ho comprato da loro pur sapendo di dover partire. Ma non si può fare comunicazione a livelli pazzeschi (penso alla Unieuro, benvenuti nell'era dell'otimismo) e poi essere niente, visto che neanche ti ordinano il pezzo. Pc city lo lasciamo stare (se ci vai, vedrai che è tutto cheap), ma Eldo mi ha fatto cadere le braccia...C'è da fare per tutti quelli che vogliono fare.

lorena ha detto...

...ed io vorrei fare!